Cosa guardare e dove mettere le mani quando la scintilla alle candele scompare ed il motore diventa muto.
Per chi di voi é appassionato d`auto d`epoca, ha un minimo di dimestichezza con pinze e cacciaviti e non ha paura ad aprire il cofano motore quando qualcosa non va, ecco alcuni suggerimenti che potrebbero essere utili quando si resta in panne.
Premesso che se fondiamo il motore, o rompiamo il cambio o il differenziale oppure restiamo senza freni non ci resta che il carro attrezzi, spesso il motore si ferma per motivi che con un minimo di conoscenza ed attrezzatura riusciamo ad ovviare.
Oggi parliamo di problemi elettrici.
Nelle auto d`epoca, escludendo quelle con l`accensione elettronica (che sono poche), i nostri impianti d`accensione sono costituiti da bobina e spinterogeno, ed in genere è in quelle zone che succedono i guai.
Per quanto riguarda eventuali interventi all`impianto elettrico, nel vostro kit di emergenza consiglio di tenere sempre: - Una lampada spia - Nastro isolante (possibilmente telato) - Una candela, anche usata - Set di puntine platinate, condensatore e rotore di scorta - Alcuni fusibili ed un pezzo di cavo elettrico di circa 1 mt. - Pinza e cacciavite
Se alle candele non c`é scintilla, per prima cosa staccate il cavo ad alta tensione (che chiamerò HT e che é quello che va dalla bobina allo spinterogeno) dalla calotta dello spinterogeno ed avvicinatelo al blocco motore, cioé a massa. In alternativa potete togliere la calotta dello spinterogeno ed avvicinate un cacciavite al contatto centrale della calotta senza toccarlo (quello che fornisce corrente ad alta tensione al rotore). Appoggiate il corpo del cacciavite ad una parte a massa del motore e fate l`avviamento (ovviamente servirà qualcuno che vi aiuti). Se appare la scintilla tra la punta del cacciavite ed il contatto centrale il problema é nella calotta, nel rotore o nei cavi delle candele. Cercate crepe nella calotta o danni al rotore. Se non appare la scintilla, applicate la lampada spia al contatto della bobina al quale arriva corrente dal blocchetto d`accensione (segnato + sulla bobina) tenendo il quadro inserito: la lampada spia deve essere accesa sia con il quadro inserito che mentre si fa l`avviamento. Se la spia resta spenta il problema risiede nel impianto elettrico tra quadro e bobina; potete superarlo facendo un collegamento d`emergenza tra il positivo della batteria (se la vostra auto ha il negativo a massa) ed il + dellla bobina. Se avete corrente al positivo della bobina e la scintilla al cavo HT, lasciando staccato il cavo HT alla calotta dello spinterogeno, collegate la lampada spia all`altro morsetto della bobina (quello il cui cavo va allo spinterogeno) e fate l`avviamento. Se la spia si accende e spegne a rotazione tutto bene. Se la spia resta accesa durante l`avviamento, le puntine non si chiudono o sono unte e non collegano da chiuse, o sono bruciate. Se la spia resta spenta, tre possibilità di guasto: puntine sempre chiuse, condensatore in corto circuito, bobina aperta. Provate a staccare il cavetto bobina-spinterogeno, rimanendo attaccati con la spia al morsetto della bobina: se la spia si accende, puntine o condensatore in corto, da sostituire. Se invece anche con il cavetto staccato la spia é spenta, la bobina potrebbe essere aperta, cioé da sostituire.